10 Cose da fare assolutamente in Ogliastra

Tradizioni millenarie, siti archeologici, spiagge paradisiache, natura selvaggia e montagne impervie, l’Ogliastra è sicuramente il territorio che più di altri racchiude così tante esperienze di viaggio.
Un territorio da visitare 365 giorni l’anno che, dalla costa sino all’interno, racchiude panorami e scorci unici al mondo. Per questo dedichiamo un post alle 10 cose che secondo noi non dovete assolutamente perdere in Ogliastra, luoghi ed esperienze che vi aiuteranno a conoscere meglio questo territorio e perchè no, potrebbe anche aiutarvi a creare il vostro itinerario di viaggio in quest’angolo di Sardegna.

1- Tour delle Cale:

Non poteva mancare il tour delle Cale del Golfo di Orosei che vi consentirà di ammirare tutte le spiagge e gli angoli più suggestivi del Golfo: Cala Mariolu, Cala Sisine, Cala Luna, Cala Biriola sino a Cala Goloritzè, con il suo altissimo faraglione che sovrasta la spiaggia. Un angolo di paradiso che vi lascerà senza fiato.

2- Grotta del Fico:

Con il suo ingresso a 10 metri dal livello del mare, la Grotta del Fico è considerata una delle grotte più belle della Sardegna, nonché uno dei rifugi della foca monaca. Situata sempre sul Golfo di Orosei, si accede solo via mare. Un modo sotterraneo che appassiona non soltanto gli speleologi ma anche tutti coloro incuriositi dai grandi mutamenti geologici. Stalattiti, stalagmiti e colonne, uno spettacolo davvero unico.

3- Su Gorroppu:

In Ogliastra avrete la possibilità di inoltrarvi in uno dei canyon più profondi d’Europa. Il Canyon di Su Gorroppu segna il confine tra i territori di Urzulei e Orgosolo, è lungo circa 1,5 km e ha pareti che si innalzano sino a 500 metri. Un monumento naturale da non perdere, perfetto per gli amanti del trekking.

4- Gairo Vecchio:

Uno dei tanti paesi fantasma della Sardegna e forse uno dei più suggestivi. Abbandonato nel 1951 in seguito ad una alluvione, vi potrete addentare a piedi tra i vicoli, le scalinate e gli edifici diroccati dalle caratteristiche pareti rosa e blu.

5- Supramonte:

Non solo mare, potrete infatti esplorare il complesso montuoso del Supramonte, 35.000 ettari di foreste, canyon e picchi rocciosi che si estendono dalla fascia costiera del golfo di Orosei sino ai comuni di Oliena, Orgosolo, Urzulei, Dorgali e Baunei.

6- Culurgiones:

Non si può conoscere del tutto un luogo se non si conosce anche la cucina. I culurgiones sono il piatto tipico ogliastrino, ovvero ravioli ripieni di un gustosissimo formaggio, patate e menta. Il tutto viene poi servito con abbondante pecorino o con un semplice sugo di pomodoro.

7- Grotta di Su Marmuri:

La Grotta di Su Marmuri si trova nel territorio di Ulassai ed è considerata una delle più imponenti d’Europa, non solo per le sue pareti di 35 metri ma anche per la sua lunghezza di circa 1 km. Una volta percorsi 200 gradini per scendere nella grotta, entrerete al suo interno percorrendo agevoli passerelle tra incredibili formazioni di stalagmiti e stalattini.

8- Nuraghe Serbissi:

Per gli appassionati di archeologia, a Osini si trova uno dei pochi esempi ben conservarti di nuraghe a planimetria trilobata. Risalente al XVII secolo a. C., è situato nel Taccu di Osini, ad un’ altezza di 964 mt ed è composto da una torre centrale e da altre tre torri più piccole.

9-Tacchi dell’Ogliastra:

Un po’ il simbolo di questo territorio, i tacchi dell’Ogliastra sono monti calcareo-dolomitici il cui nome deriva dalla tipica conformazione simile ad un tacco di scarpa. Tra questi il Perda Liana (Gairo) è il più famoso, per la sua altezza di quasi 1300 metri, punto di riferimento per le popolazioni del luogo.

10- Scala di San Giorgio:

la scala di San Giorgio è un monumento naturale nel territorio di Osini, un valico naturale di collegamento tra due valli, quella del Rio Pardu e del Flumineddu. Si caratterizza per diverse fratture delle masse rocciose una delle quali, nota con il nome di “Sa Brecca ‘e Usala”, sprofonda per quasi 100 metri.

 

Foto di:
Mbarrieau https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=34165014
MrAndre https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=41601627
Naturally_exposed http://www.flickr.com/photos/pugusel/3805626683/, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=7577015
Carlo Pelagalli https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=39332637